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Interviene Archibald sul sito di A.Watts: Finalmente anche la Nasa ammette la possibilità che stiamo andando incontro ad un nuovo minimo di Dalton

31 luglio 2009

David Hathaway della NASA ha modificato le sue previsioni sul ciclo solare 24 verso il basso.  Egli è citato sul New York Times (qui) dove nello specifico ha affermato:

 “Tuttavia, qualcosa di molto simile al Minimo di Dalton – due cicli solari nei primi anni del 1800 che hanno avuto un picco massimo  di circa 50 SSN – si trova oggi come oggi nel campo delle possibilità.”

La NASA ha fatto sua la mia previsione (parla il dottor Archibald), che già feci ad inizio 2006, che un nuovo minimo di Dalton possa ripetersi, quindi, per un periodo di tre anni, ho avuto una migliore performance di previsione solare della NASA.

Hathaway-NYT

Nel grafico sopra sono raffigurate tutte le previsioni del ciclo 24 dei principali esperti mondiali eseguite nel 2006, compresa quella di Archibald ovviamente.

Passiamo ora ad esaminare un altro successo delle mie previsioni (a parlare è sempre Archibald).

Nel mese di marzo 2008 in occasione della prima conferenza sul clima “Heartland” a New York, avevo previsto che il ciclo solare 24 avrebbe significato che non sarebbe stato un buon momento per essere un agricoltore di grano in Canada. Ed ecco infatti che il raccolto di grano canadese è calato del 20% questo anno a causa di una primavera fredda e dei campi di coltivazione aridi. La Storia la potete vedere  qui.

Gli oceani stanno perdendo calore, provocando un clima canadese freddo e asciutto in modo direttamente proprozionale alla progressione del ciclo solare 24.  Come ha recentemente affermato Mark Steyn, nessun giovane di età inferiore a 29 anni ha esperienza riguardo il riscaldamento globale. Se si verificasse un nuovo Minimo di Dalton, vorrà dire che dovranno aspettare l’età di 54 anni prima di risperimentare una tendenza al riscaldamento.

 Dove siamo diretti ora?

Il flusso solare continua ad oscillare. Noi non possiamo sapere per quanto tempo durerà questo periodo di quiete prima che l’attività solare salirà di nuovo. Quindi, decidere quale sia il mese del minimo, sarebbe come tirare ad indovinare.

Il Dr. Hathaway dice che non siamo in un minimo di Maunder, e io sono d’accordo con lui. Recentemente sono stato contattato da un signore che ha un ottimo modello di previsione dell’ attività solare. Esso ha “indovinato” il 20 ° secolo quasi alla perfezione, così anch’io ho un sacco di fede per quella che è la previsione per il 21 ° secolo, che sarà dato da un paio di cicli molto deboli e poi si ritornerà alla normalità. Ritengo che il suo modello sia un importante passo avanti nella scienza solare.

Per finire, quello che sto esaminando ultimamente, è la possibilità che non vi sia un inversione magnetica dei poli durante il massimo del ciclo 24.

David Archibald

Fonte originale articolo: http://wattsupwiththat.com/2009/07/28/nasa-now-saying-that-a-dalton-minimum-repeat-is-possible/

Tradotto da Simon

N.B.: PER CHI VOLESSE SEGUIRE GIORNO PER GIORNO I DATI PRINCIPALI DEL SOLE, HO INSERITO UNA NUOVA PAGINA IN ALTO DOVE C’è ANCHE IL FORUM E CONOSCENZE BASE DEL SOLE, CORRIPSONDENTE A QUESTO LINK: https://daltonsminima.wordpress.com/dati-sole-in-diretta/

  1. ALE
    31 luglio 2009 alle 10:36

    Finalmente qualche cosa si muove anche ai “piani alti” del più blasonato centro aereospaziale mondiale!!!
    Secondo me tutte le possibilità restano aperte in quanto:
    2006 = Ciclo 24 Dirompente e 25 debole
    2009 = ciclo 24 e 25 deboli con ipotesi di “non polar flip solare”
    Nei tempi recenti (dagli anni ’50 ad oggi) non è mai successo che il Sole non invertisse la polarità, sarebbe una situazione tutta nuova.
    L’unica cosa che dobbiamo fare ora è “navigare a vista”, utilizzare tutti gli stupendi strumenti a nostra disposizione per accumulare quanti più dati possibili!!!
    ALE

  2. ice2020
    31 luglio 2009 alle 10:57

    Eh si caro Ale…si sbottonano piano piano…

    ora iniziano a parlare di possibilità di minimo i Dalton…chissà un giorno passeremo al Maunder, e magari al Sporer e perchè no al Wolf…

    😉

  3. Luigi Lucato
    31 luglio 2009 alle 11:10

    la mia opinione è che andiamo rapidamente verso un minimo importante anche più di Maunder
    con tutte le conseguenze del caso su una società plasmata sul consumo e sulla ampia disponbilità
    di risorse energetiche … 😕
    fine di un altro impero … ma quando mai impareremo. 😳

  4. ruggero
    31 luglio 2009 alle 11:41

    Caro Luigi,
    Secondo l’Apocalisse di Daniele questo è il quinto e ultimo impero.
    Vieni nel Forum dedicato agli interventi fuori tema

  5. Roberto
    31 luglio 2009 alle 11:44

    Stamane sono colpito dal titolo di un articolo del sig. Rossi di meteogiornale sul clima rovente USA- Canada di questi giorni. Poi osservo la cartina delle temperature inserita nel medesimo articolo ed osservo che le zone dell’intero continente americano settentrionale, con temperature sopra la media, sono largamente inferiori a quelle sotto la media. Tanto è vero che si parla di una forte riduzione della produzione dei cereali nordamericani.
    Non comprendo quindi l’enfatizzazione del solo caldo , tuttavia ci sarà un perché.

  6. Luigi
    31 luglio 2009 alle 11:52

    per Luigi Lucato:
    non ho capito cosa c’entri un eventuale nuovo minimo di Maunder con il consumismo e l’ampia disponibilità di risorse energetiche. Con un nuovo minimo di Maunder per caso verranno a mancare le risorse energetiche ? O verranno ridimensionate quelle solari (fotovoltaico, solare termico) ? Potresti spiegare ?

  7. Fabio2
    31 luglio 2009 alle 11:53

    In Canada la produzione di cereali è già diminuita.
    Quello che la cartina che hai visto spiega è la persistenza di scambi meridiani per tutta l’estate (finora), quando in realtà non dovrebbe essere così, almeno in estate. Se non è un’anomalia questa……

  8. ice2020
    31 luglio 2009 alle 12:05

    Con un nuovo minimo di maunder, o cmq se riavenisse una peg, la società moderna nn sarebbe abituata ai cambiamenti che vi saranno…nn solo dal punto di vista dele risorse energetiche(petrolio ect) ma soprattutto dal punto di vista di sfamare 6 miliardi di eprsone!

    Simon

  9. Luigi Lucato
    31 luglio 2009 alle 12:07

    Disponibilità energetica
    ti rimando in parte qui
    http://forum.crisis.blogosfere.it/search.php?search_id=active_topics
    ma in breve sintesi :
    dipendiamo come mondo occidentale prevalentemente, ma nonn solo
    da risorse Alimentari, industriali ecc … che provengono da aree sempre più ditanti del pianeta … con forte consumo energetico per i trasporti … principalmente a base petrolifera … e siamo al picco della petrolio , idem per il metano e picco dei fertilizzanti , con questo prodotti.
    Sia apre quindi uno scenario di crisi dovuto alla crisi energetica.
    In questo si inserisce e di forza il cambio climatico
    le produzioni agricole che già sono sotto il limite
    risentono in modo drammatico di un Raffreddamento , e non sono sostituibili come altri beni … se non mangi tutto il resto è superfluo.

    quindio il Cambio di Clima e L’Attività Solare si inseriscono alla fine di un
    periodo OTTIMO di disponibilitàdi risorse Amplificando MOLTO gli effetti NEGATIVI.

    E dopo L’OTTIMO MEDIOEVALE non è stato un bel vivere.

    x Ruggero vado a leggere

  10. Ivan
    31 luglio 2009 alle 12:12

    GW = moriremo tutti
    PEG = moriremo tutti

    LOL!! cmq sulla diminuzione della produzione di cereali nord americani ci andrei cauto alla motivazione dovuta al Sole e agli scmabi meridiani dovuti al raffreddamento delle acque, ma semmai sarà un ciclo decennale dei vari indici….che sia già dovuto alla nostra Stella mi par fuori luogo, in quanto il clima viene influenzato in maniera importante solo dopo decenni di minimo e bassa radiazione solare!!

  11. Luigi Lucato
    31 luglio 2009 alle 12:29

    Ivan
    Tutti devono morire forse anch’ io

    alcuni fattori come le tempeste solari influenzano piuttosto rapidamente anche il METEO
    Non credo che le risposte del sistema siano sempre su tempi lunghi il sistema non è lineare … mi aspetto sorprese anche a breve.

    Importante è cercare di capire e prepararsi di conseguenza

  12. luca
    31 luglio 2009 alle 13:04

    Per quanto riguarda lo sfamare 6E9 persone, ho letto questo mese su Le Scienze (ed e’ il secondo articolo su questo tono in un paio di mesi…) che gia’ per altre cause (sovrasfruttamento falde, salinizzazione del terreno, erosione e dilavamento delle zone arate con scomparsa dello strato fertile etc.) la produzione cerealicola e’ in calo . Le scorte tra un raccolto e l’altro sono ridotte a circa 60gg (qualche lustro fa erano piu’ del doppio).
    Temo che anche una piccola spinta possa causare effetti catastrofici (passare da 60gg di scorte a -10gg e’ un lampo…. e in quei 10gg che facciamo ? “non c’e’ piu’ pane… mangeremo brioches….”)

    Ciao
    Luca

  13. Luigi Lucato
    31 luglio 2009 alle 13:12

    Luca
    ….(passare da 60gg di scorte a -10gg e’ un lampo…. e in quei 10gg che facciamo ? “non c’e’ piu’ pane… mangeremo brioches….”)
    lo diceva anche Maria Antonietta … prima della rivoluzione …

    concordo con tutte le cause che hai detto … il problema è che in una situazione di crisi arriva anche la botta del CLIMA …

    ma nella storia è già capitato molte volte … per questo dico che non si impara mai.

  14. luca
    31 luglio 2009 alle 13:27

    Si, infatti per “piccola spinta” intendevo una piccola variazione climatica…
    Ciao
    Luca

  15. luca
    31 luglio 2009 alle 13:56

    P.S.
    Come vedi qui

    http://www.nitopi.altervista.org/immagini/Lucanit/Panta_Rei.html

    Sto preparandomi attivamente alla sopravvivenza 🙂 🙂 🙂

    Ciao
    Luca

  16. Luigi Lucato
    31 luglio 2009 alle 14:15

    x Luca anche io mi preparo 🙂 🙂 🙂

    ciao Luigi

  17. 31 luglio 2009 alle 14:34

    Molto interessante, se anche il NOAA si sta sbilanciando, e sappiamo quanti stretti siano, ci sarà qualcosa di fondato…vedremo…lo scopriremo passo passo…ormai una cosa pare assodata, quella del gran minimo in possibile enfasi nei mesi avvenire!
    Siamo alle soglie di una cosa mai avvenuta a memoria d’uomo (della nostra epoca ovviamente), il che rende molto interessante il possibile studio del comportamento della nostra Stella maggiore per poter costatare davvero con i nostri occhi tutto cio’ che ne scaturirà (a breve o lungo termine nn si sa!) 😉

  18. luca
    31 luglio 2009 alle 14:44

    Scusate, torno in Topic..
    Nel grafico, cosa mi significa quel “2°C RANGE IN CLIMATE OUTCOME” ???
    Qualcuno ha gia’ fatto i conti che tra un sole “attivo” ed uno “quieto” (suppongo in stato stazionario per qualche anno) sul clima ballano ben 2°C ???

    Ciao
    Luca

  19. Luigi Lucato
    31 luglio 2009 alle 14:47

    Mi sembra solo lo scarto tra le varie ipotesi

  20. Fabio2
    31 luglio 2009 alle 14:48

    Il NOAA si sta sbilanciando perchè non può più negare l’evidenza: ad esempio che il solar flux è calato a giugno e luglio dopo mesi di lenta crescita e le macchie latitano più che mai, per non parlare del resto che sappiamo.

    Forse hanno ragione Ale e Simon, laggiù sanno che cosa sta accadendo al Sole, ben più di noi poveri mortali. Ma per ora non ce lo dicono, stanno solo iniziando ad ammettere qualcosa a mezza bocca.

    Personalmente vedrei come matura e sensata a breve (agosto-settembre) una ulteriore revisione (al ribasso) delle previsioni per il prossimo massimo da parte di Hathaway. Ma chissà……

  21. Sand-rio
    31 luglio 2009 alle 14:51

    Dovrebbe essere la differenza di temperatura terrestre tra le varie ipotesi…. ma se si va verso una PEG penso che lo scarto potrebbe essere anche maggiore.

  22. Sand-rio
    31 luglio 2009 alle 14:56

    Fabio se NOAA, NASA e altri enti dicessero chiaramente quali sono adesso le loro previsioni, potrebbero far nascere un periodo di caos economico e sociale.
    Per ora la parola d´ordine é negare e sottovalutare.

  23. Giorgio
    31 luglio 2009 alle 15:18

    Certo che è strano il mondo, anche oggi che esiste internet, la comunicazione globale, la democrazia diffusa, si crede ancora che in qualche laboratorio nascosto chissà dove un manipolo di scienziati nasconda ai comuni mortali chissà quale segreto. Tutto ciò mi fa francamente ridere. La verità è che l’oggetto dello studio, cioè il Sole, non è completamente conosciuto da nessuno, neanche dagli astrofisici. Quindi non c’è alcun complotto. Anche loro, a questo punto, navigano a vista e prima di dire altre stronzate ci pensano due volte.

  24. Fabio2
    31 luglio 2009 alle 15:21

    Sand, lo so, lo so,
    la prudenza è (comprensibilmente) dettata dall’esigenza di non diffondere panico, oltre che da una (comprensibile) esigenza di attendere conferme ai dati che pure hanno raccolto ed analizzato; in fondo si tratta di una situazione mai verificatasi da quando il Sole viene monitorato con grandi telescopi e vari strumenti di misura, per non parlare dei recenti satelliti Stereo.

    Però tra prudenza e negazione delle stranezze che si osservano sul Sole comunque ce ne corre……..bene così, ora vediamo se tra un poco aggiornano anche le previsioni relative al prossimo massimo e di quanto le correggono…. 🙂

  25. luca
    31 luglio 2009 alle 15:39

    Non penso che si diffonderebbe granche’ panico …
    Se l’evento non ti tocca da qui a due settimane… per la “popolazione” non esiste….
    Ciao
    Luca

  26. 31 luglio 2009 alle 15:46

    l’importante e’ capire che il mondo e’ sempre andato avanti…
    sia quando c’e’ stato il GW..sia quando c’e’ stata la PEG..
    l’uomo si sa sempre adattare ai cambiamenti climatici…
    odio il terrorismo mediatico…eheheh
    ciao ragazzi!

  27. 31 luglio 2009 alle 15:48

    sono d’accordo con Giorgio..bravissimo!!!

  28. Fabio2
    31 luglio 2009 alle 16:18

    Per Bora,

    e ci mancherebbe!
    Con la tecnologia, in qualche modo l’umanità sarà in grado di affrontare i cambiamenti climatici futuri, di qualsiasi segno essi siano, magari prendendo qualche cazzottone ma poi rialzandosi.
    Personalmente spero solo di non essere proprio sulla traiettoria del cazzotto!!! 🙂

    Quanto al terrorismo mediatico, penso che sul Global Warming se ne stia facendo un bel po, basta leggere i giornali e guardare i notiziari in tv, per non parlare dei programmi di divulgazione scientifica.
    Mi auguro non si ecceda con terrorismo di segno opposto, qualora si scoprisse quello che su questo forum molti sospettano.

  29. 31 luglio 2009 alle 16:18

    L’uomo si sa adattare ma siamo anche nell’era dell’elettronica e tutto funziona con l’energia elettrica e se con una tempesta solare di notevole portata avvenisse cio’ che alcuni hanno ipotizzato, molti avrebbero delle serie difficoltà..certo che sn ipotesi pero’ vanno tenute in considerazione!

  30. Ivan
    31 luglio 2009 alle 16:41

    tempesta solare col minimo?? Credevo avvenissero durante il massimo solare e molta attività..bah.
    Cmq concordo con bora 71….il terrorismo mediatico è da condannare e se guardiamo i dati dell’arico e antartico…e delle temperature troposferiche, si nota tutto tranne che un segno che questo minimo finora abbia dato dei frutti…forse su alcuni indici, ma è da capire. E poi…siamo sicuri che il calo della produzione di grano sia dovuto esclusivameente al clima??
    Ciao e come dicono i grandi…stay tuned!

  31. ice2020
    31 luglio 2009 alle 16:43

    Salve a tutti!

    Personalmente credo che alla Nasa ed al Noaa sappiano qualcosa di più di quello che vogliono farci credere, ma quoto anche Giorgio che dice che alla fine di certezze nn le hanno nemmeno loro..

    e vi ricordo che qui su NIA si pongono pensieri, ipotesi, tesi, ma nessuna verità…

    Personalmente parlando, come ho già scritto più volte, navigo a vista e nn mi auguro alcuna peg…

    mi accontento di certi inverni stile anni 60/70/80…

    e di temp estive più consone ad un apese sì del mediterraneo ma nn per questo africano!

    Simon

  32. Ruggero
    31 luglio 2009 alle 16:57

    scusa avevo fatto uno scherzetto sun sempre mi…

  33. Giorgio
    31 luglio 2009 alle 17:11

    Certo sarebbe interessante essere presenti a questo meeting:
    http://www.cfa.harvard.edu/events/2009/soho23/sciprog.html
    Tra i relatori ci saranno anche Svalgaard e Hathaway.
    Chissà se dopo il meeting metteranno le relazioni on line.

  34. 31 luglio 2009 alle 17:13

    Ma vi rendete conto se quelli del NOAA o delle NASA lanciassero un allarme..prevedendo una nuova PEG con tutte le conseguenze del caso,e poi tutto questo non si realizzasse?!
    non ci sono ancora le prove o le certezze che l’assenza di macchie solari provochi mutamenti drastici nel clima..
    mica possono rischiare queste figuracce…capite??

  35. ice2020
    31 luglio 2009 alle 17:14

    io sn d’accordo cn te bora…

    Simon

  36. 31 luglio 2009 alle 17:54

    Concordo è troppo difficile dire certe cose si richierebbe davvero grosso…

  37. Enzo
    31 luglio 2009 alle 18:10

    Siamo a 21?….vedo che Catania non conta niente oggi!

  38. Sand-rio
    31 luglio 2009 alle 18:13

    Infatti é difficile cercare di capire cosa potrebbe accadere, in uno scenario di cambiamento climatico, ma per chi volesse approfondire l´argomento suggerisco di scaricarsi i files da questo sito di studi strategici americani e che riguardano la analisi e strategia per la sicurezza americana in una situazione di mutazione climatica.

    http://www.cna.org/nationalsecurity/climate/

  39. ice2020
    31 luglio 2009 alle 18:30

    Si è spotless anche oggi…

    21!

  40. Enzo
    31 luglio 2009 alle 18:38

    Per curiosita’….quant’e’ il record di giorni senza spots mai registrato?

  41. ice2020
    31 luglio 2009 alle 18:40

    92 giorni del ciclo 15 (il famoso minimo del 1913)

    guarda qui: http://www.meteoputignano.com/sole.asp

  42. Enzo
    31 luglio 2009 alle 18:53

    wowww bel sito! Siamo solo al 61° posto allora….pensavo a qualcosa di piu’ sensazionale:-)

  43. ice2020
    31 luglio 2009 alle 18:59

    beh…ti assicuro che dopo la 1024 ed i mesi di maggio e giugno, nessuno qui pensava alla possibilità di un altro filotto di 20 iorni spotless…

    e cmq guarda che il ciclo 24 è presente già 10 volte in quella tabella, e tutto uesto coi conteggi moderni…

    colgo l’occasione per ringraziare Fabio Campanella per aver aggiornato il suo sito

    Simon

  44. Enzo
    31 luglio 2009 alle 19:18

    Ahhh non avevo visto che il ciclo 24 ha fatto gia’ anche 52 e 44 giorni…
    Grazie

  45. dario
    31 luglio 2009 alle 19:25

    Ma allora qualcuno mi spiega perchè se alla Nasa sanno più di quanto ammettono si continuano a fare protocolli su protocolli per fermare l’emissione di Co2 causa del GW e al G8 si continua a parlare di lotta ai cambiamenti climatici (intesi naturalmente in senso di GW) e i media insistono a fare terrorismo facendoci vedere il polo nord che si scioglierà completamente entro il 2030? Non vi sembrano un po stupidi questi governanti che continuano a spendere soldi per incontri per fermare il GW quando invece sembra che il problema presto sarà l’opposto? O forse la Nasa e gli enti scientifici stanno nascondendo la verità anche ai potenti della terra?

  46. ice2020
    31 luglio 2009 alle 19:26

    Dollaro Dario…dollaro…

    Ciao 😉

  47. dario
    31 luglio 2009 alle 19:33

    volevo una conferma…..

  48. ice2020
    31 luglio 2009 alle 19:34

    😉

  49. Andrea
    31 luglio 2009 alle 19:35

    Ciao a tutti è ormai un anno che seguo questo mitico ciclo solare, che per noi, profani dell’argomento, è un vero pozzo di conoscenze, però io subito dall’inizio documentandomi un pò e guardando decine di grafici tabelle studi e ricerche dei più grandi fisici solari sono arrivato subito alla conclusione che questo minimo sarebbe continuato, sarebbe andato avanti ancora a lungo e che forse eravamo di fronte ad un super minimo imminente e ora a distanza di un’anno e che anche i più grandi centri mondiali lo confrermano non sapete la mia soddisfazione e adesso sono curioso di vedere i primi effetti di questo super minimo sul clima anche se penso che le ondate di forte gelo del sud america e la non estate britannica e nord euorpea unita al freddo ancora presente sulla costa orientale americana e canadese siano i primi segnali di questo raffreddamento ormai iniziato.

    Poi sono anche convinto di una cosa che i grandi esperti avessero già capito qualcosa tempo fa solo che han dovuto tenere la loro linea il più a lungo possibile sennò ci avrebbero fatto una pessima figura.

    Comunque tornando al nostro ciclo 24 gli australiani nell’ultimo studio che han fatto prevedono il picco di questo minimo proprio questa estate con una risalita molto molto lenta non prima dell’autunno 2010 anche se io ho due teorie che vanno un’altra parte e cioè la prima che questo ciclo solare salterà completamente un pò come è successo per il “ciclo mancato” ( chiamato così dagli addetti ai lavori ) e trattasi di un ciclo brevissimo mai decollato tra il 4° e il 5° ciclo che portò direttamente al minimo Dalton come potrebbe succedere nei prossimi decenni e la seconda è che se si rimarrà così per i prossimi due o tre anni potremmo entrare direttamente in un minimo Maunder in quanto verrebbe a interrompersi la successione dei cicli come successe all’inizio di questo minimo come si vede dai resti di grafici di quell’epoca

    Un saluto e speriamo che questo caldo africano finisca presto

  50. Sand-rio
    31 luglio 2009 alle 19:37

    Dario anche per te leggi questo:
    http://www.cna.org/nationalsecurity/climate/

    Se noi non pensiamo alle conseguenze di un cambiamento climatico, non ti preoccupare c´é chi pensa per noi. E la CNA che é una organizzazione legata al Pentagono come puoi vedere chi sono i suoi consulenti e i suoi clienti, e non parla di riscaldamento globale ma di mutamento climatico.
    Sono miliardi di dollari in gioco.

  51. ice2020
    31 luglio 2009 alle 19:40

    Ottima analisi Andrea, sn le 2 stesse idee mie e di Alessandro…

    ma ricordiamoci che ce n’ anche una terza,,,il ciclo riparte normale a partire da “domani”

    Ciao, Simon

  52. Ivan
    31 luglio 2009 alle 19:44

    Ma quand’è che in Uk hanno mai visto l’estate ..

    Saluti

  53. ice2020
    31 luglio 2009 alle 19:52

    beh, Ivan…quest’anno sembra che sia stata un’estate particolarmente fresca lì…per nn parlare poi dell’ultimo inverno…

    se deve iniziare il rffreddamento, daltronde inzia nelle latitudini più alte per poi scendere…

    ciao

  54. Andrea
    31 luglio 2009 alle 20:12

    mah…. la terza per ora mi sento di escluderla perchè tutti gl’indici sono su valori veramente bassi e le immagini stereo non fanno presagire a una ripresa imminente e poi il solar flux sembra essersi nuovamente ancorato sotto i 70 e secondo me quando sparirà quello che resta della 1024 potrebbe scendere ancora, poi si sa nulla è certo

    Ciao Simon e complimenti anche ad Ale per il vostro ottimissimo lavoro continuate così : )

  55. Andrea
    31 luglio 2009 alle 20:16

    Ah dato importante oggi 21° giorno spotless

  56. ice2020
    31 luglio 2009 alle 20:35

    Ciao Andrea, e grazie per i complimenti…

    nn sono completamente d’accordo con quello che dici, sarò diventato troppo “boriano”, ma preferisco stare coi piedi per terra e ti ridico che al momento anche se tutto lascia presagire il contrario, il sole per quel che ne saapiamo potrebbe daavero ripartire domani con un ciclo normale…

    daltronde anche nel 1913 ci fu un minimo incredibile che poi si sbloccò e ripartii normalmente…

    per quanto concerne il flusso solare poi, abituamoci come dice sempre anche Svaalgaard a considerare il alore aggiustato, perchè è l’unico che alla fine conta veramente…

    qui l’archivio del solar flux aggiustato nell’ultimo anno: https://daltonsminima.wordpress.com/dati-sole-in-diretta/

  57. Emanuele
    31 luglio 2009 alle 20:38

    X ivan: Vero, in troposfera ancora non è successo nulla ma se vai a vedere un po’ più su… sorpresa! la stratosfera si è raffreddata di brutto negli ultimi tempi e in modo assolutamente anomalo. Come mai? c’è chi sostiene che sia l’inizio di un raffreddamento atmosferico che, secondo logica, parte dagli strati più alti per poi propagarsi verso il basso e che sia imputabile proprio alla scarsa attività solare! come ho già detto in altre occasioni x me il freddo calerà di latitudine dalle zone subpolari a causa dell’effetto dei raggi cosmici aumentati in sede equatoriale a causa del minimo, poi vedremo… intanto xò, guarda caso, sia nel nord che nel sud emisfero da un paio di anni si osservano anomalie negative in continuo aumento di numero, intensità, durata ed estensione stagionale (vedi N-america, Sud-america, argentina ecc..).
    X Dario: come giustamente ti diceva simon il GW è una gigantesca vaccata montata dalle corporate multinazionali che hanno già da tempo investito MILIARDI di $$$$ e ora dopo un lavaggio di cervello martellante si aspettano che il parco buoi (Noi) modifichiamo i nostri consumi verso una nuova categoria di prodotti “ecosostenibili” e cazzate simili. Facessero una politica seria contro l’inquinamento invece di queste porcherie… Anzi invito tutti a riflettere sempre su ciò che acquistiamo! guardiamo con cosa è fatto e se inquina. il resto sono porcate x mantenere i consumi alti. Saludos!

  58. Luigi
    31 luglio 2009 alle 21:12

    Una curiosità: come si determina il mese di inizio di un minimo solare ?
    Mi pare di aver letto da qualche parte che è il primo mese della fase calante dell’attività solare in corrispondenza del quale si registra un sunspot number pari o inferiore a 20. E’ così ?

  59. ice2020
    31 luglio 2009 alle 21:21

    Luigi quello che cerchi c’è in un articolo qui:

    https://daltonsminima.wordpress.com/category/conoscenze-base-sole/

  60. Andrea
    31 luglio 2009 alle 21:40

    Si Simon in effetti tutto può essere, ma mi sento di rimanere sulle mie idee in quanto le somiglianze con l’inizio del minimo Dalton sono davvero troppe e, anche il normale succedersi dei cicli sembra essersi inceppato troppo poche sono state le macchie del nuovo ciclo per avere una ripresa tangibile del sole a breve o per, quanto meno ipotizzarla, dovremmo essere su un valore di sunspot tra i 5 e i 10 mensili e anche come flusso dovremmo essere almeno stabilmente intorno o sopra i 75 invece non ci siamo e poi cosa dire delle influenze di Giove e del suo campo magnetico sul sole in quanto si sta avvicinando al punto di minima distanza da esso e questo ha sempre coinciso con un forte minimo solare nel passato e correggimi se sbaglio ma io rimango su un nuovo super minimo ora sono curioso di vedere come andrà l’autunno ma li non mi sento di sbilanciarmi però un’idea ce l’ho…

  61. Luigi
    31 luglio 2009 alle 21:46

    l’avevo già consultato prima. Magari mi è sfuggito , ma non mi pare sia scritto come si determina l’inizio del minimo solare. E’ spiegato come si determina la data del minimo ma non quella dell’inizio della fase di minimo solare. In altre parole, Fabio Campanalle nel suo sito indica che la durata del minimo attuale, sinora, è di 3,6 anni. Quindi l’inizio di questo minimo sarebbe posizionato a gennaio 2006. Questo perchè ?

  62. Sand-rio
    31 luglio 2009 alle 22:03

    Su lasco c2 una bella CME sul lato nordest.

  63. ice2020
    31 luglio 2009 alle 22:09

    Allora luigi…l’inizio di un minimo solare di solito è dato dal primo giorno spotless, che nel nostro caso coincise con fine gennaio 2004(credo il 27 o il 28)…

    poi ci sn altri metodi, quello usato nel sito di F.Campanella credo si rifeirsca ad un minimo iniziato con un SSN inferiore a…nn lo so nenach’io, infatti avrei voluto sempre chiederglielo, ma mi sn sempre dimenticato…

    magari se ci legge ci può finire la risposta

    Ciao

  64. Ivan
    1 agosto 2009 alle 09:13

    x emanuele..certamente, condivido la tua prima parte..
    ma il mio pensiero voleva essere solo riferito al fatto che per dei cambiamenti notevoli, i tempi saranno sicuramente maggiori..e poi bisognerà forse anche valutare le sue ripercussioni. Ho letto che la temperatura più alta mai registrata finora sulla Terra da una stazione a norma è stata di 53,9° presa nella Death Valley durante uno degli ultimi minimi importanti…con noi non centrerà niente, essendo un posto abbastanza estremo….però

    Ciao

  65. 1 agosto 2009 alle 09:28

    Simon cosi’ mi piaci…
    ciao..

  66. 1 agosto 2009 alle 10:29

    Concordo ragazzi la cosa si fa interessantissima…aspettiamo di vedere le mosse della Natura nei prossimi mesi/anni e valutiamo i primi effetti del minimo solare che credo ci saranno, come è sempre stato…
    Una cosa pero’ e’ da valutare soprattutto nella tempistica di questi che potrebbe essere piu’ o meno lunga e nn a breve termine (intendo per cose grosse e generalizzate e nn locali) 😉

  67. 1 agosto 2009 alle 12:59

    Una mela al giorno fa 365 mele all’anno

  68. Anonimo
    1 agosto 2009 alle 18:07

    E toglie pure il medico di torno:-)

  1. 31 luglio 2009 alle 09:58
  2. 20 febbraio 2010 alle 11:08
  3. 16 marzo 2010 alle 00:55
I commenti sono chiusi.