Archivio

Archive for the ‘Cose "divertenti"’ Category

Rumore, Indeterminazione e Cosmologia

13 giugno 2010 36 commenti

Volevo prendere spunto dall’osservazione di ci vorrebbe il blog più orientato verso il sole e meno sul clima per postare questo articolo “di ampio respiro”.
Anche qui, lo so, rischio la lapidazione da parte degli ortodossi ma… Ma devo dire che non tutte le conclusioni che esporrò sono le mie. Anzi, L’ispirazione mi venne nel lontano 1987, studiando l’esame di elettronica .
Il docente aveva tenuto una bella serie di lezioni dul “rumore” nei dispositivi .
Per “rumore” in questo caso si intende tutto ciò di caotico che va a disturbare il “segnale” che si intende misurare . Ci aveva illustrato il “rumore termico” (quello dovuto all’agitazione temica degli elettroni), il rumore “shot” (quello dovuto al fatto che elettroni e lacune si ricombinano – se ben ricordo -) e poi aveva concluso con in rumore “flicker” che aveva definito “cosmologico”….. Per capire la battuta devo spiegarvi che il rumore porta con se, inevitabilmente, dell’energia e puo’ essere classificato a seconda dello spettro che questa energia ha per le farie frequenze.  Ad es. un rumore “bianco” (come nell’immagine)  ha uno spettro “piatto” e la sua energia e’ praticamente la stessa per tutte le frequenze  (ad un certo punto , ad alte frequenze, cade a zero perche’ alrtimenti trasporterebbe una energia infinita). Il rumore Fliker e’ un rumore di tipo 1/f  : la sua ampiezza aumenta man mano che la frequenza si avvicina a zero.  Anche in questo caso il buon senso (!) farebbe supporre che l’ampiezza dello spettro, ad un certo punto, sia destinata a cadere a zero, perche’ la funzione 1/f, per f che tende a zero, implicherebbe una energia infinita. Invece… Invece tutte le misure fatte mostravano che la tendenza si mantiene.  Pensate che non e’ assolutamente facile misurare frequanze molto basse . Per il semplice motivo che richiede tempi MOLTO LUNGHI (la frequenza è l’inverso del tempo…). Per misurare la “frequanza zero” occorre attendere un tempo infinito!  Negli anni ’80 la miglior misura che si aveva era equivalente ad una frequenza di quasi 10  anni ed aveva richiesto un paio di anni per essere eseguita (da qualche parte devo ancora avere l’ingiallita fotocopia dell’articolo ).

Al che il professore, con aria sorniona, ci aveva detto “Non e’ ancora ben nota la causa del Flicker noise. Quello che si sa e’ che eventi a bassa frequenza portano con se energia sempre più grande…”

e si era lanciato in una elenco inquietante

“Terremoti” … “Vulcani” … “Supernovae” …

Chiaramente la lezione ci aveva lasciato un po’ perplessi ma… una spiegazione abbastanza approssimata e legata a quelle che i fisici amano chiamare “le leggi di natura” si può tentare.

Come al solito mi tocca partire da lontano… Ma questa volta non troppo…

1927. Nell’ambito della formalizzazione della meccanica quantistica W. Heisenberg (con N.Bohr) introduce il principio che porta il suo nome (principio di indeterminazione di Heisenberg) . Essendo una formalizzazione il principio appare come “effetto della teoria” ma, come per molte cose, è possibile vederla anche in un altro modo…La teoria e’ congegnata per spiegare quella che, a tutti gli effetti e’ una “legge di natura” . La legge suona più o meno così : « non è possibile conoscere simultaneamente la velocità e la posizione di una particella con certezza ». Si puo’ arrivare a conoscere, ad es., la velocità di un elettrone  in modo precisissimo, ma allora si perderà completamente la misura della sua posizione. . La forma matematica (semplicissima) del principio e’ la seguente :

\Delta x\Delta p \ge \frac{\hbar}{2}

Il valore di h”tagliato” e’ molto piccolo. Nella vita di tutti i giorni non capiterà mai di oltrepassare il limite della disequazione…  Capita se traffichiamo con le particelle, con gli atomi,con le cose molto piccole.

Mi direte… dove ci vuoi portare…

Be.  Ci sono formulazioni alternative della disequazione esposta. Una è la seguente :

\Delta E\Delta t \ge \frac{\hbar }{2}

Non e’ possibile definire con precisione piccola a piacere e contemporaneamente l’energia ed il tempo.

Ma guardatela bene… Da un punto di vista cosmologico.

Se ci avviciniamo al punto in cui il tempo “comiciò a scorrere”  (Δt che tende a zero) , dovremo, per rispettare la formula, avere a disposizione un’energia che … tende all’infinito….

Io lo chiamo BIG BANG.

E voi?

Luca Nitopi

Ci dicono che a causa del Riscaldamento Globale di origine antropico moriremo tutti affogati! Ma la storia a questi signori qui non insegna proprio niente?

14 Maggio 2010 50 commenti

Il Dr. James Hansen, capo del programma di Ricerca del Clima alla National Aeronautics and Space Administration del Goddard Institute di New York e professore emerito alla Columbia University, nonchè acerrimo sostenitore dell’AGW, dichiara che a causa dello scioglimento dei ghiacci marin, entro 100 anni gli oceani del pianeta saliranno ache di 25 metri, affondando completamente molte città dagli Stati Uniti fino al Bangladesh.

Fonte: http://www.physics.utoronto.ca/news_repository/will-oceans-surge-59-centimetres-this-century-or-25-metres

Io non so se le tragiche previsioni del dottor Hansen si avvereranno, infatti non ci è dato leggere il futuro come fanno questi ecoterroristi sotto la falsa veste della scienza, ma uno sguardo al passato e quindi a quello che è accaduto e storicamente riportato, possiamo darlo!

Quindi girando per la rete mi è capitata la storia del Castello di Dunster, la casa storica della famiglia Luttrel, situata nella piccola cittadina di Dunster, in Inghilterra.

Fonte: http://en.wikipedia.org/wiki/Dunster_Castle

Come si può vedere dal dipinto del 1733, il Castello di Dunster è sito in cima una collina, e si stima che fu eretto dopo la metà dell’11° secolo, nel periodo alto medievale. In questo preciso momento storico, il mare aveva raggiunto la base della collina e assieme alle possenti mura e bastioni, offriva anche una difesa naturale al castello.

Ma nel 15° secolo, il mare si ritirò.

Il castello oggi dista dal mare circa 1 miglio:

http://maps.google.co.uk/maps?hl=en&q=dunster%20somerset

Cosa deduciamo quindi da questo semplice esempio?

Innanzitutto, molto semplicemente ,che la storia climatica del nostro pianeta si ripete…(chissà cosa si direbbe oggi se il castello in questione rivenisse circondato dall’oceano!)

Ed entrando più nello specifico, durante il periodo caldo medievale è probabile che il livello dei mari era più elevato di quello di oggi a causa dell’aumento delle temperature (optimum climaticum) dopo dei cicli solari molto intensi, e guarda caso quando si iniziò ad entrare in un periodo di bassa attività solare con i minimi di Wolf e Spoerer sul finire del Medioevo, il livello dei mari ricominciò a decrescere nuovamente, tanto che le acque si ritirarono dal castello di cui sopra.

Domanda: 1000 anni fa c’erano i gas serra di origine antropica?

Risposta: NO

Cosa c’era 1000 anni fa che c’è anche oggi?

Risposta: Il SOLE!

Simon

Un importante scienziato climatologo ci avverte che stiamo andando verso una nuova era glaciale!

7 Maggio 2010 41 commenti

“Una nuova era glaciale é in arrivo nell´emisfero Nord del pianeta, e il resto del secolo sará sempre piú freddo”, questo lo ha detto un grande specialista inglese del clima.

Il Prof. Hubert Lamb, direttore della ricerca climatica nella Universitá East Anglia (proprio quella del climagate!) ha avuto pochi pensieri confortanti in una intervista rilasciata domenica:
“L´impatto completo della nuova era glaciale resterá sopra noi per altri 10.000 anni, ma per fortuna non sará grave come fu la Grande era Glaciale”.

“Il punto piú alto del periodo interglaciale, che é successo tra i 7.000 e i 3.000 anni scorsi, giá é finito. Da allora, abbiamo visto le temperature fluttuare verso il basso. Ci possono essere alcune variazioni verso l´alto durante questo periodo, ma queste saranno piú che compensate per la tendenza generale di caduta”
“Siamo definitivamente lungo una via che vede il ribassamento delle temperature per i prossimi 2 secoli. I prossimi 20 anni di questo secolo saranno progressivamente piú freddi, poi il clima potrá riscaldarsi di nuovo, ma appena per un breve periodo di alcune decadi”.

Il Prof. Lamb ha detto anche che i cambiamenti climatici vengono in cicli determinati per fattori astronomici e fisici. Lui ha anche aggiunto che una delle principali cause é la quantitá di radiazione che riceviamo dal Sole.
“Sappiamo che i cambiamenti nel comportamento del Sole succedono ad intervalli e che queste alterazioni hanno i suoi effetti. La distanza tra la Terra e il Sole cambia durante il tempo in proporzione che aumenta o diminuisce la traiettoria ellittica della orbita terrestre. L´inclinazione della Terra, che gira attorno al suo asse, fa che la calotta di ghiaccio polare cresca, e questo incide sulle masse di aria attorno”.
L´ultima Grande Era Glaciale é successa circa 60.000 anni fa e fu la sesta in un periodo di un milione di anni. I grandi mantelli di ghiaccio coprirono le Isole britanniche e l´America del Nord era coperta di ghiaccio fino a dove adesso ci sono le cittá di New York, Cincinnati, S. Louis e Kansas City. La coltre di ghiaccio aveva uno spessore di piú di 1.500 mt. di spessore.
Il Prof. Lamb ha continuato dicendo: ” Io non penso che stavolta sará cosí grave, ma ci saranno per esempio una serie di ghiacciai che oggi non esistono nei territori piú alti”

Il Prof. Hubert Horace Lamb é quello che ha fondato la famosa Climatic Research Unit (la CRU) presso la Scuola di ricerche ambientali presso l´Universitá di East Anglia. È stato insignito di numerosi premi e riconoscimenti da tutto il mondo scientifico che studia geografia, cambiamenti climatici e meteo.

SAND-RIO

P.S. Dimenticavo una cosa forse importante… il testo sopra é una libera traduzione del seguente articolo pubblicato nel Daily Times e in altri importanti giornali …. l´11 settembre 1972 a partire da una intervista che il Prof. Hubert Lamb ha rilasciato ad un giornalista della Associated Press a Norwich in Inghilterra.
Il Prof Lamb é morto nel 1997 e non ha potuto vedere come sono state trasformate le sue profezie, ma “per fortuna” sono sempre rimaste catastrofiche anche se di segno opposto.

Cosa dire? L´unica cosa che mi viene in mente é che l´ecoterrorismo di certi personaggi, Enti, Associazioni, pseudoscienziati, giornali e giornalisti asserviti, siti meteo catastrofistici, politici e intrallazzatori NON HA MAI FINE.

CALDO ECCEZIONALE NELL`ARTICO!!!

17 aprile 2010 98 commenti

L´Artico sembra si stia riscaldando. Le relazioni di pescatori, cacciatori e esploratori segnalano un cambiamento radicale delle condizioni climatiche e con temperature calde mai viste prima.
Le condizioni del ghiaccio sono eccezionali: mai si era visto tanto poco ghiaccio!
La spedizione del Dr. Hoel ha potuto navigare fino alla latitudine di 81° 29′ senza incontrare ghiaccio. È la massima latitudine nord in cui si´e potuto arrivare navigando liberamente solo con l´uso di equipaggiamento oceanografico moderno.
Vicino a questa latitudine, il Dr. Hoel ha incontrato la Corrente del Golfo molto calda, e ancora l´ha incontrata in quanto corrente di superficie sopra il parallelo 81.
È da segnalare il tempo incredibilmente caldo nell´artico norvegese. Il capitano Ingebrigtsen dice che la regione é molto cambiata da cinque anni ad ora.
Molti punti di riferimento sono cambiati al punto di essere diventati irriconoscibili. Molti ghiacciai che avanzavano sopra l´oceano sono completamente scomparsi.
Il cambiamento della temperatura sta portando anche cambiamenti nella flora e nella fauna. Molti banchi di pesci sono completamente scomparsi. Le foche sono in numero minore che l´abituale. Con la loro scomparsa, stanno apparendo altri tipi di banchi di pesci come aringhe e piccole trote.
Al suo rientro il Dr. Hoel ha riportato la localizzazione di mine di carbone fino adesso sconosciute perché fino ad adesso sempre coperte di ghiaggio.

SAND-RIO

N.B. L´articolo sopra é stato tratto da
Monthly Weather Review, del Novembre del 1922.
1922-Arctic-2

GLI EFFETTI, SPESSO DEVASTANTI, DI UN AUMENTO DELLA TEMPERATURA GLOBALE DI 0,006°C ALL`ANNO

28 marzo 2010 26 commenti

Gli studi degli scienziati sul clima e sul riscaldamento globale hanno a volte della ripercussioni sulla vita umana che noi neanche immaginiamo. Meno male che l`IPCC c`é…. e che cerca di salvarci da tutte queste cose. E non ridete se i risultati a volte sono completamente contraddittori, sono ricerche serie che per essere svolte hanno avuto bisogno di tanti sacrifici e sopratutto di tanti soldi ricavati dalle tasse che tutti paghiamo, siano benedette le tasse se i risultati sono questi che Vi presento in questa piccola antologia.

Inondazioni: global-warming-causes-floods.html

Siccitá: 020649_drought_global_warming_climate_change.html

Espansione dei ghiacci antartici: fullpage.html?res=9C04E0DC1439F933A15756C0A9639C8B63

Riduzione ghiacci antarici: 2751294.htm

Atlantico più salato: dn12528

Atlantico meno salato: 050629_fresh_water.html

Avanzamento dei deserti: 40231

Riduzione dei deserti: deserts-shrinking-because-of-global.html

E ancora:

Serpenti giganti: 2008-02-20-burmese-pythons_N.htm

Invasione di ragni giganti: giant-spiders-could-be-a-result-of-global-warming

Aumento del cannibalismo: ted-turner-global-wa.html

Invasione di ostriche giganti: invasion-of-the-giant-oysters-793155.html

La Terra può esplodere: article.html

Aumento del terrorismo: index.html

Miliardi di persone senza tetto: 1_billion_homeless_by_2050_says_christian_aid.html

Piú prostitute: climate-change-pushes-poor-women-to-prostitution-dangerous-work

Meno prostitute: global_warming_13.html

Aumento delle nevicate: 031106052121.htm

Diminuzione delle nevicate: snow.htm

La morte del mostro di Lochness: 657090_Loch_Ness_Monster_Killed_By_Global_Warming

Aumento della segnalazione di UFO: British-UFO-sightings-at-bizarre-levels.html

E tantissimo tantissimo ancora. Chi volesse vedere un elenco parziale, perché un elenco completo é impossibile da fare e oltretutto viene aggiornato continuamente dalle ricerche dei nostri instancabili scienziati dell´AGW, ecco i link, buon divertimento:

causedby

warmlist.htm

SANDRIO

Gli scienziati hanno le gambe corte?

4 febbraio 2010 40 commenti

Sempre più spesso si sentono dichiarazioni di scienziati ( più spesso però non lo sono neanche ) che attraverso i media ci raccontano di visioni apocalittiche sul nostro pianeta che porterebbero ad un immane distruzione.

Si potrebbe dire che sono pagati per dire questo e che quindi non lo pensano veramente, chi lo sa, fattostà che ogni giorno ci martellano con queste dichiarazioni allo scopo di sensibilizzare la popolazione verso l’ambiente, o almeno questo è l’obbiettivo dichiarato, ma quello intenzionale si sa che è tutt’altro, e se è vero che vengono pagati per dire questo allora l’obbiettivo primario sarà quello di essere pagati di più la prossima volta.

In fondo sembrano tanto stupidi ma sanno bene che al giorno d’oggi essere uno esperto del clima ha in suoi innumerevoli vantaggi.

Proprio su questa falsa riga era uscito qualche tempo fa un articolo su Watt Up Whi That che parlava proprio di questo, ecco qui la traduzione fatta da Sand-rio:

Cosa occorre per essere uno scienziato del clima?

Cari genitori, dovete incoraggiare i vostri figli a diventare “esperti della scienza climatica” Le gratificazioni sono eccellenti: prestigio, viaggi, pubblicità, convegni, quindici minuti di celebrità. E tutto ciò che devono fare è quello di dichiarare notizie catastrofiche piú forti di quelle fatte dallo scienziato precedente.

Qui ci sono delle perle delle dichiarazioni scientificamente corrette e verificate:

10 marzo 2006: E ‘ufficiale; Il minimo solare è arrivato.

Le macchie solari sono quasi scomparse. Brillamenti solari sono inesistenti. Il sole è assolutamente tranquillo. I ricercatori hanno annunciato questa settimana che sta arrivando un ciclo solare tempestoso, il più intenso degli ultimi cinquanta anni. La previsione arriva da un team guidato da Mausumi Dikpati del Centro nazionale per la Atmospheric Research (NCAR).”Il prossimo ciclo di macchie solari sarà dal 30% al 50% più forte di quello precedente”, dicono .Se ció e giusto, gli anni a venire potrebbe produrre una raffica di attività solare, seconda solo alla storica Solar Max del 1958.

http://science.nasa.gov/headlines/y2006/10mar_stormwarning.htm

21 Dicembre 2006: È evidente la fase di preparazione: il prossimo ciclo solare sta per essere un grande ciclo. Se vediamo le fasi di preparazione del ciclo 24, il picco sará nel 2010 o nel 2011 “si presenta come l´intenzione di essere uno dei cicli più intensi da quando abbiamo le registrazioni iniziate quasi 400 anni fa”, afferma il fisico solare, David Hathaway del Marshall Space Flight Center. Lui e il collega Robert Wilson hanno presentato questa conclusione la scorsa settimana al meeting dell’American Geophysical Union di San Francisco.

http://science.nasa.gov/headlines/y2006/21dec_cycle24.htm

29 febbraio 2008 OSLO (Xinhua): Il Dr. Olav Orheim, direttore del Norwegian International Polar Year Segretariato, ha detto che la calotta polare nella regione artica potrebbe sparire questa estate a causa del riscaldamento globale.

http://news.xinhuanet.com/english/2008-03/01/content_7696460.htm

27 Agosto 2007: Gli oceani aumenteranno il proprio livello da 59 centimetri in questo secolo fino a 25 metri.

Quando Al Gore ha previsto che il cambiamento climatico potrebbe portare ad un aumento di 20 piedi del livello del mare, i critici lo hanno chiamato allarmista. Dopo tutto, il panel internazionale sui cambiamenti climatici, (IPCC) che riceve gli input da scienziati, ha stimato dei picchi di soli 18-59 centimetri nel prossimo secolo. Ma uno studio condotto da James Hansen, direttore del programma di scienza del clima al National Aeronautics and Space Administration’s Goddard Institute for Space Studies di New York e professore alla Columbia University, suggerisce che le attuali stime per quanto riguarda l´innalzamento dei mari potrebbe essere sottovalutato, e che i mari nei prossimi 100 anni a causa dello scioglimento dei ghiacci potrebbero sommergere tutte le città costiere dagli Stati Uniti al Bangladesh

http://www.physics.utoronto.ca/news_repository/will-oceans-surge-59-centimetres-this-century-or-25-metres

12 gennaio 2010 da Rhodri Clark, Western Mail: Avvertimento sui ghiacciai.

Questa prolungata ondata di freddo invernale potrebbe essere un assaggio delle cose future per il Galles – esiste la possibilità di avere dei ghiacciai in Galles entro 40 anni. Questo è il messaggio freddo da un esperto di clima del Galles, che ha avvertito che il riscaldamento globale potrebbe paradossalmente innescare un crollo delle temperature in Europa occidentale.

http://www.walesonline.co.uk/news/wales-news/2010/01/12/glaciers-on-snowdon-warning-by-climate-expert-91466-25576951/

28 Aprile 1975 Newsweek: Il mondo si sta raffreddando

I climatologi sono pessimisti sulla fatto che i leader politici intraprendano qualche azione positiva per compensare il cambiamento climatico, o anche per placare i suoi effetti. Essi ammettono che alcune delle soluzioni proposte più spettacolari, come la fusione la calotta polare artica coprendolo con fuliggine nera o la deviazione dei fiumi artici, potrebbero creare problemi di gran lunga maggiore di quelli che risolvono. Ma gli scienziati non vedono nessun segnale che i capi di governo siano disposti a prendere la semplice misura di stoccaggio di prodotti alimentari o di introdurre l´incertezza delle variabili climatiche nelle previsioni economiche di futuro approvvigionamento alimentare. Più lungo è il ritardo dei pianificatori economici e politici, e più difficilmente si potranno affrontare i cambiamenti climatici, una volta che i risultati diventeranno una cupa realtá.

http://www.denisdutton.com/cooling_world.htm

16 gennaio 2010 (PTI): La prova della vita su Marte entro la fine dell’anno, lo hanno detto gli esperti della NASA. C’è vita su Marte? Alla più intrigante domanda per tutti sulla Terra, avrebbero risposto gli scienziati spaziali americani entro la fine di quest’anno, lo ha affermato un esperto della NASA. Secondo David McKay, capo del NASA Astrobiology al Johnson Space Center di Houston, il fatto che Marte ha generato la vita sarà confermato questo anno e la scoperta storica, non sarà effettuato su Marte, ma qui sulla Terra con i blocchi di meteoriti del pianeta rosso.

http://www.ptinews.com/news/471015_Proof-of-life-on-Mars-by-year-end–says-NASA-expert

4 gennaio 2007: Le previsioni per un anno ancora più caldo.

Il 2007 sarà probabilmente l’anno più caldo mai registrato a livello mondiale, battendo il record precedente fissato nel 1998, dicono gli esperti del cambiamento climatico presso il Met Office.

Http://www.metoffice.gov.uk/corporate/pressoffice/2007/pr20070104.html

Domenica 8 Aprile 2007: Una estate calda sta arrivando, prevede il Met della Gran Bretagna. Nuovi elementi di prova suggeriscono temperature sopra la media per la stagione.

Http://www.guardian.co.uk/environment/2007/apr/08/weather.theobserver

10 dicembre 2009: Il 2010 potrebbe essere l´anno con il caldo record nella storia umana.

http://www.metoffice.gov.uk/corporate/pressoffice/2009/pr20091210b.html

Domenica 10 gennaio 2010 dal The Times:

“Questo sarà l’inverno più caldo a memoria d’uomo, i dati sono già stati registrati. Per vostra informazione, prendiamo le più alte 15 letture tra novembre e marzo per poi produciamo una media..” Il mese di novembre è stato un mese stagionale molto caldo, quindi tutti i dati verranno da quelle letture. ”

http://www.timesonline.co.uk/tol/comment/columnists/dominic_lawson/article6982310.ece

Novembre 2009 GORE: E ‘sicuramente un mercato relativamente nuovo. La gente pensa l’energia geotermica in termini di acqua calda che sgorga in alcuni punti, ma due chilometri o giù di lì giù in piú sotto ci sono queste rocce incredibilmente calde, perche l´’interno della terra è estremamente caldo, diversi milioni di gradi, e la crosta della terra è calda …

http://newsbusters.org/blogs/noel-sheppard/2009/11/18/al-gore-earths-interior-extremely-hot-several-million-degrees

20 Marzo 2000: Secondo il dottor David Viner, uno scienziato senior di ricerca presso l’unità di ricerca climatiche (CRU) della University of East Anglia, nel giro di pochi anni una nevicata invernale sarà un avvenimento “molto raro e un evento entusiasmante “. “I bambini non sapranno piú cosa è la neve”,

Http://www.independent.co.uk/environment/snowfalls-are-now-just-a-thing-of-the-past-724017.html

4 Marzo 1999 WASHINGTON, DC: Il 1998 è stato l’anno più caldo del millennio, dicono i ricercatori climatici nella Relazione di Science Daily – I ricercatori presso le Università del Massachusetts e Arizona che studiano il riscaldamento globale hanno pubblicato un rapporto che fa fortemente sospettare che il 1990 é stato il decennio più caldo del millennio, con il 1998 l’anno più caldo finora. Lo studio, di Michael Mann e Raymond Bradley della University of Massachusetts e Malcolm Hughes della University of Arizona, compare il 15 marzo su Geophysical Research Letters, pubblicati dalla American Geophysical Union.La ricerca è stata sostenuta dal US Department of Energy e la National Science Foundation.

Http://www.sciencedaily.com/releases/1999/03/990304052546.htm

14 dicembre 2008: “Il tempo del ritardo è finito, il tempo per la negazione è finita”, ha detto Obama martedì dopo l’incontro con l’ex Vice President Al Gore, che ha vinto un Nobel per la Pace per il suo lavoro sul riscaldamento globale. “Siamo tutti convinti che gli scienziati ci hanno detto per anni, che questa è una questione di urgenza e di sicurezza nazionale e deve essere trattata in modo serio”.

Http://www.huffingtonpost.com/2008/12 / 14/obamas-global-warming-cha_n_150947.html

24 marzo 2006: Londra ‘sotto l’acqua entro il 2100’, con l’Antartide che si sgretola in mare

http://www.timesonline.co.uk/tol/news/uk/article694819.ece

20 febbraio 1969 NY Times: Uno scienziato dice che l´ Oceano Artico sarà presto un mare aperto

http://wattsupwiththat.com/2008/07/24/nyt-expert-says-arctic-ocean-will-soon-be-an-open-sea/

14 Ottobre 2009: L´Artico diventerá un mare aperto entro 10 anni

http://www.digitaljournal.com/article/280517

Tra tutte queste dichiarazioni qual´e la vostra preferita?

FABIO

Sam contro Shelob

17 dicembre 2009 15 commenti

Tratto da un Articolo di John Coleman (Originale) (tradotto da google).

L’autore descrive l’antropic global warming (AGW) come un mostro formato da almeno sei zampe, ricordando il gigantesco ragno di tolkeniana memoria, Shelob. Le zampe di questa orrida creatura sarebbero formate:

(1) dai grandi flussi di denaro che sovvenzionano gli scienzati  del cambiamento climatico e le loro potenti  istituzioni, dai centri governative, alle università,

(2) dalle Nazioni Unite del Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici (IPCC) con una sede a Ginevra, fortemente finanziato da una burocrazia controllata da un governo mondiale di attivisti politici,

(3) dagli ambientalisti che cercano di usare la minaccia di caos climatico per fermare l’uso dei combustibili fossili e di tornare ad una più semplice, più “naturale”, stile di vita primitiva,

(4) dai governi a tutti i livelli i cui leader politici trovano affrontare il riscaldamento globale come la loro possibilità di salvare tutti noi dal disastro per  cementare il loro status e il proprio successo,

(5)dai mezzi di comunicazione popolato da persone che amano per avvertirci di catastrofe imminente e ci dà la consulenza abbiamo bisogno per far fronte, che credono in Al Gore e il suo partito politico e che sanno che “Il cielo cade” è il titolo di migliore tutti,

(6) Al Gore, che usa il suo status di ex-senatore di successo e Vice Presidente per fornire una piattaforma in grado di promuovere il suo messaggio di squallore e di desolazione,  un messaggio imparato nella sua classe di scienza al college a cui deve avere veramente creduto per molti anni, ma ora potrebbe essere  solo una minaccia a vuoto.

A questa brillante descrizione aggiungerei un letale pungiglione avvelenato fatto di risorse finanziarie e di una struttura di potere  impressionante.

Un gigantesco mostro fatto per terrorizzarci con visioni di un mondo senza ghiacci, con i mari che ci sommergeranno, in cui moriremo di caldo, migliaia di specie si estingueranno, gli habitat saranno distrutti,  gli uragani saranno più frequenti e intensi.  Tutto questo starebbe  accadendo, ci viene detto,  a causa della anidride carbonica (CO2) prodotta dall’uomo.  Per porvi rimedio l’unica soluzione è finire nella sua ragnatela. Copenaghen rappresenta la quindicesima volta in cui i delegati si incontrano per creare una rete (tela di ragno) in cui contrastare queste oscure visioni. Queste visioni sono probabilmente  una mera fantasia fatta per ingannarci.

Sam nel Signore degli Anelli spaventa il mostruoso ragno con una spada magica (Pungolo).  La spada illuminatasi spaventa il ragno. Sam sfrutta il momento propizio per ferire  il ragno, e lo ricaccia nelle oscurità che merita. Anche noi come Sam abbiamo un’arma altrettanto potente ed illuminante ed è la verità.

Anbrea B