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Il mese di dicembre 2009 chiude con un Kp-index di 1! + alcune riflessioni sul giallo del solar flux di ieri…

6 gennaio 2010

Fonte grafico: http://www.swpc.noaa.gov/SolarCycle/Ap.gif

Nonostante dicembre abbia chiuso con l’ RI (Sidc) e l’SN (Noaa) più alti da quando è partito il ciclo 24, un importante indice solare, l’Ap-index, continua la sua discesa.

Questo indice solare è usato dal dottor Archibald per le sue previsioni del ciclo 24 come potete vedere da alcuni articoli già comparsi su NIA a cui vi rimando:

https://daltonsminima.wordpress.com/2009/02/14/david-archibald-tramite-lap-index-prevede-un-ciclo-24-molto-debolemassimo-di-30-ssn/

https://daltonsminima.wordpress.com/2009/11/09/nonostante-la-1029-ad-ottobre-continua-la-discesa-del-campo-magnetico-solare-ap-index-e-la-teoria-di-lp-sembra-essere-sempre-piu-giusta/

Mentre per saperne di più su questo indice:

https://daltonsminima.wordpress.com/2009/06/09/indici-dell%e2%80%99attivita-solare-terza-parte/

E questa è una signora notizia direi…

Ed ora veniamo al “giallo” del solar flux di ieri: come vi sarete accorti dall’articolo precedente il flusso solare aggiustato alle ore 18 segnava un 67, mentre alle 20 un bel 74. Stamani hanno corretto ed anche quello delle 18 è più alto, in sintonia con la nuova situazione magnetica del sole da un pò di tempo a questa parte:

Ore 18 0075.2       0072.7         

Ore 20 0076.8       0074.3 

Ore 22 0075.1       0072.6

Fin qui niente da ridire, se non fosse per il valore delle ore 20 il quale lo ricordo per chi non lo sapesse che è il valore che entra a far parte della media mensile ufficiale del flusso solare.

Allora le domande a cui non riesco a dar una risposta sono 2:

1) Perchè il solar flux delle ore 20 è più alto di ben 3 unità risptto al giorno prima ( 74 vs 71) quando era ancora presente la 1039 nella parte visibile del sole?

2) Perchè il solar flux delle 20 è più alto di quello delle ore 18?

Voi tutti infatti dovete sapere che in condizioni di sole spotless e senza attività come era quello di ieri, il flusso solare è maggiore alle ore 18 per poi calare alle ore 20 e 22. Ma non è quello che è accaduto nella giornta di ieri, dove infatti abbiamo alle 18 un valore aggiustato di 73, alle 20 di 74 ed alle 22 di  73…

Per ora ci limitiamo ad osservare i fatti, come abbiamo sempre fatto anche con le machie solari e tuti gli altri indici di attività solare, ma da adesso in poi, potete scommetterci, anche il solar flux diventerà un “osservato speciale”…

Simon

  1. Nintendo
    6 gennaio 2010 alle 11:19

    non ci si può fidare più di nessuno.
    è incredibile come il sole con una regione attiva in meno abbia un solar flux più alto rispetto al girno prima

  2. Fabio2
    6 gennaio 2010 alle 11:39

    Pazienza, almeno il numero e l’estensione delle macchie non può essere taroccato.
    E se davvero il Sole non dovesse ripartire con decisione, tutto crollerebbe miseramente, come un castello di carte.

  3. Fabio2
    6 gennaio 2010 alle 11:40

    Intendo, le macchie visibili ad occhio nudo, poi chiaramente l’ssn, l’RI possono essere ritoccati “a piacere”…..

  4. Fabio2
    6 gennaio 2010 alle 11:46

    Insomma, taroccare i dati può essere conveniente per chi lo fa, ma a breve termine. Se poi il Sole imbocca con decisione una strada o un’altra (un nuovo massimo intenso o, viceversa, un massimo debolissimo) tutto diventa evidente e inutile, anzi controproducente.

    Comunque se il solar flux non sale stabilmente ben oltre il valore di 80 (ma ben oltre…..90? 100?) siamo sempre in fase di minimo.

  5. EnzoDD
    6 gennaio 2010 alle 12:03

    Vabbe’ e’ evidente gia’ solo a guardare i dati, senza neanche leggere il commento di Simon, che qualche manipolazione ci puo’ essere…ma sono cose che fanno ridere, sembrano giochini per bambini, tanto il succo non cambia!…Scusate l’ignoranza ma c’e’ solo una fonte nel mondo dalla quale prendere questi dati?…Non esistono fonti alternative?…i russi non hanno qualcosa di simile per “misurare” i parametri solari?…ma forse non li mettono in rete, quindi dobbiamo accontentarci cosi’ e anzi chiedere anche grazie!

  6. 6 gennaio 2010 alle 12:13

    Keep asking the questions Simon…well done.

  7. ice2020
    6 gennaio 2010 alle 12:22

    Thank’s a lot Geoff 😉

    Simon

  8. giorgio
    6 gennaio 2010 alle 14:08

    Io provo solo una grandissima pena.Con la tecologia attuale,siamo messi peggio di 300 anni fa. E” chiaro che tutto e manipolato, aggiustato, adeguato ad arte.Sono mesi che dico che il SF e” ritoccato al rialzo. Spots gonfiati, SF aggiustato al rialzo, e………non manchera di scoprire che sono pure manipolati i dati del GW,e” solo questione di tempo.Infatti tutto e” gestito direttamente o indirettamente da NASA/NOAA . E” tutta una farsa!!!!!Viene voglia di spegnere il PC.Mi viene il vomito.Vi dico questa e poi basta. Mi sono letto e riletto le temperature di dicembre di 15 grandissime citta di ogni parte del globo e la stragrande maggioranza e” al di sotto delle medie trentennali.Ebbene il GW di dicembre marca un bel o,28.Questa e” veramente bella.Il bello e” che nessuno degli esseri umani e” in grado di sapere realmente quale sia la situazione climatica globale, non c”e modo di confrontarsi,non c”e modo di dimostrare nulla,e qusta la cosa che mi da piu dolore.Esiste solo la NASA, e loro fanno e dicono solo cio che vogliono.Ci stanno prendendo tutti per il c…

  9. GIANFRANCO
    6 gennaio 2010 alle 14:28

    Forza Simon!

  10. ice2020
    6 gennaio 2010 alle 16:02

    Intanto oggi finalmente si torna spotless anche per Sidc e Noaa…

  11. Steeve
    6 gennaio 2010 alle 16:14

    Ma il ciclo 25, allora, dov’è finito ? 😉

  12. 6 gennaio 2010 alle 16:46

    Come nel GW con lo scandalo delle mail nessuno puo’ sapere se anche altre cose sn manipolate…L’uomo per i soldi fa di tutto e di più…purtroppo 😦

  13. Fabio2
    6 gennaio 2010 alle 16:58

    Pazienza, pazienza, il Sole, col tempo, farà giustizia di tutte le miserie commesse intorno a questo minimo.

  14. Fabio2
    6 gennaio 2010 alle 17:06

    Immaginate se, fra qualche mese, comparissero ancora macchie a polarità invertita….ci sarebbe da ridere…… 🙂

    Ed anche il raffreddamento del clima, se il Sole si manterrà debole come adesso (a dispetto di tutte le eventuali misure “taroccate”), smentirà tutti gli uccelli del malugurio.

    Sono d’accordo sul fatto che occorra denunciare tutto quanto risulta sospetto o, addirittura, palesemente “taroccato”, ma non basta. Occorre tempo e pazienza.

  15. Fabio2
    6 gennaio 2010 alle 17:21

    Dopo un articolo a settembre, ho realizzato una piccola rubrica su quella rivista che alcuni di voi conoscono e hanno letto (l’articolo). Ebbene, pur condividendo in generale i contenuti, mi hanno “limato” certe affermazioni che avevo fatto sulle macchie a polarità invertita, nella rubrica e in un articolo non ancora pubblicato, ad esempio a proposito delle macchie a polarità invertita, cioè in sostanza non dovrei esporre conclusioni, sia pure in via ipotetica.

    Non sto scherzando. Forse non vi ho mai raccontato che, a settembre, solo per aver citato wattsupwitththat, daltonsminima ed altri siti analoghi (ma, accanto a questi, ho citato anche quello della NASA, quello del SIDC) nell’articolo che conoscete, un astronomo dell’osservatorio di Arcetri, di cui taccio il nome, ha polemizzato con la redazione della rivista per aver pubblicato quei link.

    Perchè? Semplicemente perchè si trattava, in massima parte, di siti anti-AGW.
    L’astronomo in questione, pur ammettendo che avevo trattato l’argomento con criterio e “sapevo distinguere” (avevo evitato di sposare qualsiasi tesi pro o contro, mi ero limitato a fare il punto sul minimo solare e ad accennare alle possibili implicazioni climatiche), diceva che i lettori non avrebbero saputo fare altrettanto (e perchè mai? Gli appassionati di astronomia non sono capaci di “distinguere”, quando spesso sul tema ne sanno di certo più dell’autore dell’articolo?).
    La polemica indusse direttore della rivista a scrivermi un’email, in cui mi invitava a non “lasciarmi intimidire”, parlando di “bubbola” a proposito dell’AGW (personalmente sono meno drastico, dico solo che sono tesi finora non dimostrate) e altre affermazioni più dure (che taccio) circa la coerenza di certi personaggi “schierati” a favore dell’AGW.

  16. Fabio2
    6 gennaio 2010 alle 17:22

    insomma, nulla che non sappiate già, vero?
    Mi rivolgo a Simon, ad Ale, a Fabio, ed altri particolarmente informati…..

  17. sbergonz
    6 gennaio 2010 alle 18:06

    Mi sembra di rivivere i tempi di Galileo: non si può discutere fuori dall’ortodossia.

  18. enrico
    6 gennaio 2010 alle 18:20

    “Mi sembra di rivivere i tempi di Galileo: non si può discutere fuori dall’ortodossia.”

    Il fatto che tu, e gli altri, siate qui su di un blog pubblico che tutti possono leggere a scrivere le vostre idee, dimostra ampiamente il contrario. 😉

  19. Fabio2
    6 gennaio 2010 alle 18:34

    Fino a quando c’è internet e non ci sono filtri o censure (attenzione, anche nei paesi democratici, beninteso….) ad impedire la libera discussione, anche su tesi molto discutibili, possiamo stare tranquilli: il web e le sue evoluzioni successive rappresentano il futuro, mentre i mezzi di informazione “ufficiali” (radio e televisione) stanno lentamente perdendo pubblico, anno dopo anno.

  20. Fabio2
    6 gennaio 2010 alle 18:37

    …e mi auguro di cuore che continui a dimostrare il contrario, cioè che a nessuno venga la tentazione di filtrare, censurare le libere discussioni.

  21. furio
    6 gennaio 2010 alle 18:46

    Io mi concentrerei sul crollo dell’ ap index. Da notare che Archibald prevedeva che per un valore smoothed su 5 mesi dell’ ap inferiore a 2 il valore max dell’ SNN del ciclo 24 sarebbe stato di ZERO. 🙂

    Relazione tra Ap-index e macchie solari: ad ottobre 2009 niente più macchie?

    la sua interpolazione però si basa su pochi dati (7), Svaalgard, usando l’ Aa di cui disponiamo qualche punto in più arriva alla stessa conclusione (SSN max ciclo24=0) per un valore equivalente dell’ Ap di 0.84 (sempre smoothed su 5 mesi)

    un MAX 24 di zero può sembrare un non senso, ma non tanto se il max dovesse essere nel 2015 come alcuni dati potrebbero far supporre https://daltonsminima.wordpress.com/tag/minimo-di-maunder/ e se proprio nel 2015 si dovesse trovare verifica la teoria di L&P che per quella data prevedono la scomparsa delle macchie, conseguenza di un campo magnetico solare divenuto troppo debole (cosa che proprio la discesa dell’ap per il momento continua a confermare)

  22. sand-rio
    6 gennaio 2010 alle 19:07

    Sulle vostre giuste osservazioni mi piace ricordare quanto scritto a novembre:

    IL RE IPCC È NUDO!!!!

    I media hanno la responsabilità di dare al pubblico una informazione obiettiva ed equilibrata, ed é anche opportuno che diano voce a quelli che sono stati definiti “scettici” . Abbiamo attraversato un periodo nella storia in cui il popolo era dominato dalla propaganda politica manipolata, oggi è grazie al “WEB”, che é una voce potente tra la folla, che si puó e si deve gridare, per far svegliare tutti dal torpore mediatico, “IL RE IPCC SOTTO IL MANTELLO DELLA SCIENZA, È NUDO”.
    Il popolo del WEB, il popolo della libertá, il popolo senza confini, il popolo che non vuole le dittature di qualunque colore esse siano, il popolo che si scambia miloni di comunicazioni al minuto senza tempo e senza spazio, il popolo che ha anche i suoi eroi che sfidano le dittature sia politiche che economiche che… CLIMATICHE.

  23. 6 gennaio 2010 alle 19:24

    A proposito di “riscaldamento globale” in Inghilterra, uno degli stati mondiali in primissima linea contro il GW sta succedendo che essendo sotto continue bufere di neve e temperature polari, i pensionati, non potendo usare il carbone per riscaldarsi, perché essendo emissore di CO2 costa ben 5 libbre per un sacco di 20 chili, hanno pensato di bruciare i LIBRI!!
    Nei negozi della caritá i libri costano 5 pence ogni 500 gr. E bruciare un libro di 500 gr. equivale al calore emesso da 20 Kg. di carbone.
    I libri piú ricercati sono le enciclopedie e i vocabolari.
    Nel frattempo a gennaio il prezzo del gas é aumentato del 40% e quello della elettricitá del 20%, il tutto per scoraggiare l´uso di combustibili fossili!!
    http://www.metro.co.uk/news/807821-pensioners-burn-books-for-warmth

  24. Galdo607
    6 gennaio 2010 alle 19:45

    Assurdo. Il carbone più caro della carta. Mah. Cmq per carbone intendi quello proprio per riscaldamento o anche la carbonella? No perchè se costa così tanto anche la carbonella, in pratica stanno mettendo al bando anche i barbeque perchè emettitori di CO2? (come la boiata della comunità europea che voleva mettere al bando i funghi riscaldanti a gpl perchè inquinanti, mah!)

  25. giorgio
    6 gennaio 2010 alle 19:51

    Ditemi che differenza c”e tra l”attuale situazione e la sacra inquisizione.L”unica differenza e” che adesso non ti bruciano in piazza,ma un povero scienziato che si permette il lusso di andare controcorrente viene fatto passare per idiota o incapace.Tra un secolo i poveri Livington e Penn saranno famosi come Galilei,ma intanto nel presente sono bollati come scienziati di serie B.Passeranno alla storia quando purtroppo saranno gia morti

  26. Nintendo
    6 gennaio 2010 alle 20:00

    queste sono le ipocrisie del clima.
    appena decidono di tassare i combustibili ecco che l’inverno torna prepotentissimo.

    come a copenaghen, la volevano fare d’inverno ( per dimostrare che non fa freddo ) in una città dal clima atlantico ( che non è freddo ) e si sono beccati uno dei blizzard più forti degli ultimi 30 anni.

  27. mistral 101
  28. giorgio
    6 gennaio 2010 alle 20:34

    Ma dai ti sembra una novita?Sono mesi che sostengo questa tesi.peccato che io non sono uno scienziato e quindi conto zero.

  29. Stefano Riccio
    6 gennaio 2010 alle 20:36

    Beh se si va avanti così ci vieteranno pure di respirare perchè con la respirazione emettiamo CO2.

  30. ALE
    6 gennaio 2010 alle 21:30

    Vedi Giorgio, hai ragione! Ora non ti bruciano in piazza ma ti lapidano sul muro della Scienza Mediatica!Altre vittime sono gli Astrofisici russi, Makarov e Taltov NON SONO NEMMENO STATI INVITATI AL CONGRESSO SOHO23 su Solar Minimum!!! Meno male che almeno il Prof. Svalgaard si è ricordato di loro e li ha citati!!!
    Poi, tornando a quanto dice SIDC, sul fatto che la minima variazione dell’attività solare non ha effetti sul clima bensì una bassa attività rende i satelliti più longevi, perchè allora quando si nomina il Maunder è come portare un cane in Chiesa?!?!?!?! Doverebbero essere tutti contenti se ci fosse un’altro Minimone del genere!!!
    Poi guardate questa:


    Hanno forse dimenticato di amplificare?????

    Concludo (E farò così per ogni mio intervento sul BLOG in giorni spotless) dicendo:
    Ottime notizie quelle descritte dall’amico Furio!
    Fortunatamente la AR 1039 è scomparsa nel Western Limb del SOle, la nuova regione brillante che è oggi ruotata dall’estern limb nella parte visibile NON CONTIENE MACCHIE fortunatamente!!! Le altre regioni attive nel BEHIND sembrano meno brillanti, speriamo VIVAMENTE che non contengano SunSPot! Il livello degli X-Ray si mantiene su livelli trascurabili! Gli indici geomagnetici sono DEEP QUIET! Speriamo che l’attuale serie di giorni spotless duri il più a lungo possibile e speriamo che il 2010 totalizzi almeno gli stessi giorni spotless del 2009, o magari di più! THE BLANK SUN IS wonderful !!!
    ALE

  31. Nintendo
    6 gennaio 2010 alle 21:48

    sempre ottimi interventi, grande Ale 😉

  32. Nintendo
    6 gennaio 2010 alle 21:53

    non c’è la fonte in quell’articolo, cioè si fa una presupposizione molto forte ma non si sa da dove viene.

  33. Bernardo Mattiucci
    6 gennaio 2010 alle 22:22

    Ragazzi, fino a ieri leggevo i post e saltavo allegramente i commenti.
    Tra ieri e oggi ho avuto la spiacevole idea di leggere anche i commenti… e il voltastomaco aumenta a dismisura…

    uffa!

    Ma perche’ su questo fottuto (in tutti i sensi) pianeta deve esserci gente cosi’ convinta che il resto della popolazione sia costituita solo da EBETI privi di qualsiasi facolta’ intellettuale?

    Comunque… tornando in tema…

    …anche nell’ipotesi di una ripresa veloce (e violenta) dell’attivita’ solare, prima di tornare a temperature medie “decenti” passerebbero alcuni anni. Anni durante i quali patiremmo comunque il freddo… a causa del prolungato minimo fino ad oggi registrato.
    Questo e’ poco ma sicuro!

  34. 6 gennaio 2010 alle 22:26

    Avevo gia postato alcuni giorni fa la notizia.
    La fonte é questa:
    http://www.agu.org/pubs/crossref/2009/2009GL040613.shtml

  35. Nintendo
    6 gennaio 2010 alle 22:51

    assolutamente no.
    il minimo solare si presuppone che abbia effetti diretti sul vp e sul fenomeno del nino.
    solo una prolungata bassa attività solare porterebbe ad un abbassamento tangibile della temperatura e parliamo di almeno 20 anni.

  36. Fabio2
    6 gennaio 2010 alle 23:34

    Come accennavo prima, il numero e la dimensione delle macchie è difficile da taroccare (gli indici, invece, purtroppo sì) e confido che, con un po di pazienza, renderà giustizia di tutti i tentativi (veri o presunti) di taroccamento dei dati 🙂

  37. Fabio2
    6 gennaio 2010 alle 23:36

    Nessuno qui crede che il resto della popolazione sia ebete, ci mancherebbe.
    Ma se non frequenta internet e comunque attinge sempre alle stesse fonti “ufficiali” di informazione, questo crea qualche problema, non trovi?

  38. nitopi
    7 gennaio 2010 alle 06:56

    Volevo precisare:

    “Dirò solo che il “trend” della CO2 negli ultimi 150 anni è stato stabilmente intorno a 0.7 +/- 1.4 per decade. Per chi mastica appena appena un po’ di matematica, questo risultato vuol dire praticamente ZERO.”

    0.7+-1.4 vuol dire che il rumore supera il segnale…. E la misura non ha molto significato….

    Ciao
    Luca

  39. Diego
    7 gennaio 2010 alle 10:04

    Ricordo che questi aggiustamenti del SF (dalle 18 alle 20) sono già stati fatti molte volte nel corso degli ultimi mesi, e non riesco ancora a capire perchè prendano come dato ufficiale solo il singolo valore delle 20 e non una media di 24 ore…

  40. Fabio2
    7 gennaio 2010 alle 10:44

    Una rondine non fa primavera, lo sappiamo, così come un singolo inverno freddo (finora e, pare, anche in prospettiva) per tutta l’Europa non basta a dire che il clima del nostro continente si sta raffreddando.
    Però non tutti la pensano così e pare abbiano qualche elemento oggettivo da proporre (con buona pace dei sostenitori dell’AGW):

    http://www.meteogiornale.it/notizia/17015-1-gelo-europa-corrente-golfo

    Peccato solo che l’articolista non pubblichi le fonti (link) da cui trae le informazioni…..

  41. Galdo607
    7 gennaio 2010 alle 10:51

    Ma già catania conta? Ammazza.. ci vede meglio di un’acquila. Dal continuum non ho notato punti scuri in quella zona. http://sidc.oma.be/images/combimap800.png

  42. Galdo607
    7 gennaio 2010 alle 10:51

    Ommioddio.. ovviamente volevo scrivere “aquila”. Piccolo lapsus 🙂

  43. 7 gennaio 2010 alle 11:00

    Catania non conta perché non puó effettuare osservazioni dato il tempo nuvoloso.
    L´ultima osservazione di Ct é di giorno 5.

    Quello che segnala nella rappresentazione sono le vecchie macchie che si sono ripresentate nel lato visibile ma che sono per ora solo plage senza sunspot all´interno. Il numero infatti è in azzurro per indicare vecchie zone magnetiche di ritorno e non in verde che CT mette quando osserva direttamente sunspot poi confermate da altri osservatori.
    Per oggi l´unica osservazione finora é di Locarno che segna ZERO
    http://www.specola.ch/e/drawings.html

  44. ice2020
    7 gennaio 2010 alle 11:28

    No no, Catania conta qualcosa nella vecchia 1035…altro conteggio inesistente…continuiamo così…la palla è sempre del sidc:

  45. Bernardo Mattiucci
    7 gennaio 2010 alle 12:13

    Non siamo “noi” informati a considerare EBETE la popolazione, ma tutti quei fautori, sostenitori e “sacerdoti-apostoli” del GW-antropogenico. Sono loro, con le loro teorie mai provate e sempre basate su falsi dati che pensano al popolo come un mucchio di ebeti che non sanno fare 2+2.

    Ed e’ a tutte queste persone che vorrei chiedere di mettere la mano sul fuoco sostenendo cio’ che affermano… ma in mano, sarebbe il caso che ci mettessero anche la Laurea!

  46. Bernardo Mattiucci
    7 gennaio 2010 alle 12:16

    un inverno non fa era glaciale, certo… ma si da il caso che e’ dal 2003 che la temperatura media del pianeta sta lentamente scendendo. Se poi vogliamo ribaltare tutti i dati perche’ ci fa comodo, allora facciamo pure… ma sarebbe il caso di smetterla di studiare qualsiasi cosa… tanto poi facciamo comunque come ci pare e piace!

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